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destionegiorno
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Silvia De Angelis
quando la mente si sveste, lascia trapelare
la parte più intima di sè stessa ... (continua)
La sua poesia preferita:
A sera
Quel lascito estenuante del giorno
a ridosso
d’un implume buio
mormora di confini
oltre il limite della bocca
mentre... leggi...
Nell'albo d'oro:
Complice di te
nell'intonaco sbiadito
d'un muro raffermo d'iridanti tocchi d'avorio
scorporo immagini di caldi tepori
carezzanti nel vespro dorato
riaccendono suasive atmosfere
di tue parole sottovoce
ampliate dal fascino d'un silenzio avvolgente
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Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilità o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla.
Silvia De Angelis
Petali di rosa
Erotismo
alchimista d'infusi afrodisiaci
mi fai annusare madida essenza di te
inebriante sapore d'amore
in quel battito di primavera
al sapore di petali di rosa
quasi mi ghermisce
il tuo banchettare con foga su fianchi sinuosi
convoglia in una silenziosa discesa
nell'apnea che serro
attenta a non esplodere
fino al culmine gridato nell'oscenità che appaga...
Questa poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
Nota dell'autore:
«Naturalmente nell'amore non c'è nulla di osceno... perché ogni trasporto è atto è del tutto naturale e condiviso... la parola oscenità è usata, in questo caso, per dare un tono più accentuato alla lirica...»
Commenti di altri autori:
«...è eros; nell'ottica del'autrice ciò che forse potrebbe apparire "oscenità" diviene ciò che è e deve essere: appagamento d'amore.»
«Visione erotica molto bella sulla parte conclusiva di un incontro d'amore pienamente realizzato e appagante. Immagini e versi sempre meravigliosi. Molto piaciuta e apprezzata.»
«Che maestria nel descrivere quella sospensione appagante prima dell'urlo liberatorio! Lo si avverte verso dopo verso ed il lettore ne rimane coinvolto, fino al punto di percepirne l'avanzarsi impetuoso e travolgente. Scritta in modo raffinato e ritmicamente mirabile, la sensualita che da questa poesia affiora coinvolge e lascia ammirati, sulle capacità di sentire della poetessa. Bella nella stesura e per l'atmosfera che sa ricreare in modo vivido.»
«cosa c'è di osceno? e cosa c'entra l'amore? non vedo il quid di alcune tue parole. carina la cosa della discesa, l'avrei alternata con un'ascesa, tipo della voce o del ventre che si inarca. non male»
«Trovo queta Lirica intensa, molto coinvolgente .Eros descritto in maniera elegante ma"forte". Condivido assolutamente il commento dell'Autrice. L'osceno è nella mente di chi condanna .Ammantati di stupido e dannoso perbenismo molti guardano dalla serratura e poi si scandalizzano! Bellissima»
«in amore secondo me ...nell'amore vero e condiviso la parola oscenità non esiste... sei stata chiara a spiegarlo... e nella stesura di questa meravigliosa poesia»