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destionegiorno
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Silvia De Angelis
quando la mente si sveste, lascia trapelare
la parte più intima di sè stessa ... (continua)
La sua poesia preferita:
A sera
Quel lascito estenuante del giorno
a ridosso
d’un implume buio
mormora di confini
oltre il limite della bocca
mentre... leggi...
Nell'albo d'oro:
Complice di te
nell'intonaco sbiadito
d'un muro raffermo d'iridanti tocchi d'avorio
scorporo immagini di caldi tepori
carezzanti nel vespro dorato
riaccendono suasive atmosfere
di tue parole sottovoce
ampliate dal fascino d'un silenzio avvolgente
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Silvia De Angelis
In punta d'occhi
Introspezione
quando il giorno cade nelle dimenticanze
e quell'emozione sottile della penombra
si fa avanti nel disavanzo d'oscurità
sembra agitarsi una penna oltre il silenzio
nell'incaglio d'abissi d'aria
fino al suo celarsi nel totale lutto
e far riemergere
nei passi girovaghi della coscienza
quell'azione sbagliata...
focalizza lo sguardo
esfoliando corolle notturne di conflitti e sentenze
ove vortici e agonie si compensano
nel plasmare un effetto inaspettato... in punta d'occhi
Questa poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
Commenti di altri autori:
«succede spesso quando non si ha la coscienza a posto di sentirsi male dentro l'anima, ottima poesia, sempre grande l'autrice»
«E' tra le ombre della notte che scrutiamo e leggiamo più chiaramenre nel nostro Animo .Affiorano domande che creano inevitabilmente dubbi, domade, forse acuiscono sensi di colpa mascherati dall'arroganza del giorno. La notte, il silenzio e la sua potenza.»
«un testo che analizza con vellutate parole l'anima e le sue ombre... in quei momenti in cui non celiamo noi stessi... ma ci osserviamo per quello che realmente siamo... grande introspezione»
«Percezioni che vorticano confuse, finché riusciamo a fissarle dagli occhi in penombra... magiche atmosfere sa creare l'Autrice, sempre molto apprezzate»
«Una splendida introspezione in bellissimi versi, la parte finale della giornata ci porta spesso a riflessioni e considerazioni, e spuntano i fantasmi di una parola o un gesto sbagliato che pesa sulla coscienza. Molto molto piaciuta»
«Il resoconto in un certo senso della giornata vissuta e terminata, e chissà perché i pensieri si posano sempre sulle azioni che pensiamo negative, distruttive anziché su quelle costruttive, così la leggo e mi piace moltissimo, intensa e raffinata»
«intensi i versi di questa meravigliosa lirica, sempre più brava la nostra poetessa, validi e importanti messaggi giungono al lettore; particolare eleganza nello stile e nel lessico.»
«...far riemergere nei passi girovaghi della coscienza, quell'azione sbagliata... di cui ci si è accorti dopo, e sentire quel malessere, senso di colpa... che pure non si provava al momento. Proprio delle anime sensibili, questa incertezza retrospettiva. Profonda introspezione, ammirata da questi eleganti, veri versi!»
«alla fine della giornata, soli con noi stessi, possiano riflettere su quello che è stato il suo evolversi. Anche alla fine della vita, mentre ci avviciniamo al traguardo, si riflette del proprio vissuto cercando di focalizzare le cose negative e positive tirando le somme. Versi che lasciano riflettere anche il lettore. Molto piaciuta»
«Ed è in quel silenzio di penombra, nell'attimo prima che il giorno si spenga che a volte troviamo quell'attimo rcco e prezioso nel quale ripensare alle nostre azioni, ai nostri pensieri, alle realizzazioni o alle cose perdute che abbiamo lasciato andare, in quell'attimo puro di noi dove non ci sono maschere né veli e forse c'è il nostro sentire più vero ed intimo, in punta di cuore, in punta di anima, in punta d'occhi. Fantastica. Emozionante come quel silenzio...»
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Commenti di altri autori:
«Percezioni che vorticano confuse, finché riusciamo a fissarle dagli occhi in penombra... magiche atmosfere sa creare l'Autrice, sempre molto apprezzate»
«''invidio'' la tua bravura... trasmettere le proprie emozioni e far riflettere è un'arte... e la tua è innata»
«palpebre quasi a dividere luci ed ombre... un indagare introspettivo specchio dell'occhio dell'anima... poesia di grande atmosfera»
«...far riemergere nei passi girovaghi della coscienza, quell'azione sbagliata... di cui ci si è accorti dopo, e sentire quel malessere, senso di colpa... che pure non si provava al momento. Proprio delle anime sensibili, questa incertezza retrospettiva. Profonda introspezione, ammirata da questi eleganti, veri versi!»
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