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destionegiorno
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Silvia De Angelis
quando la mente si sveste, lascia trapelare
la parte più intima di sè stessa ... (continua)
La sua poesia preferita:
A sera
Quel lascito estenuante del giorno
a ridosso
d’un implume buio
mormora di confini
oltre il limite della bocca
mentre... leggi...
Nell'albo d'oro:
Complice di te
nell'intonaco sbiadito
d'un muro raffermo d'iridanti tocchi d'avorio
scorporo immagini di caldi tepori
carezzanti nel vespro dorato
riaccendono suasive atmosfere
di tue parole sottovoce
ampliate dal fascino d'un silenzio avvolgente
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Silvia De Angelis
Ombra riflessa
Impressioni
si avverte nell'aria
resa plumbea da sottili incomprensioni
un'enfasi smodata
a rincuorare brezze sopite
in quelle vernici che pennellano d'insolito
sbiadite immagini
tramutate in vivaci collage in maschera
ci si immette
in quel ruolo intrigante
elusivo la realtà
in un carnevale soggettivo
ove orme velate amano non scoprirsi
al riflesso dell'ambiguità
Questa poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
Commenti di altri autori:
«A volte, in determinati momenti nella vita, viene indossata una maschera... lirica di significativo contenuto, di grande verità in un perfetto stile!»
«indossare una maschera spesso aiuta per non sentirsi soli, per sentirsi più forti e mostrare ciò che si vuole soltanto. Versi di splendida stesura, armonia e poesia.»
«L'ambiguità talvolta può essere una forma di difesa, ma quasi sempre è una forma subdola di aggressione che non mostra la vera faccia solo per vigliaccheria. Riflessione apprezzata e condivisa che mi ha fatto molto... riflettere.»
«E sembra proprio un obra riflessa ne suo contorno ambiguo dove non si riconoscono nitide forme...è un mondo in cui ci si nasconde per sentirsi più protetti... e non far apparire l'ambiguità del proprio volto... Bella l'immagine dello sguardo freddo e senza emozione... Molto apprezzata...»
«quel ruolo elusivo la verità in un carnevale soggettivo... siamo nel gioco delle parti tra ambigui mascheramenti del viso e dell'anima. Versi bellissimi!»
«A volte non importa che sia carnevale per nasconderci dietro ad una maschera – è il coraggio che viene a mancare ed allora crediamo di poter sopperire a ciò nascondendoci, ma come si sa, la verità verrà sempre a galla – le bugie hanno le gambe corte!.»
«Una originalità unica, nei versi di quest'autrice una lirica sempre pungente e meravigliosa! La maschera... mi guardo allo specchio, oggi chi vuoi che sia? La indosso ecco... ora il mondo è mio!»
«mettere la maschera molte volte ci da sicurezza, ma si intende anche un atto di paura di debolezza per non avere il coraggio di mostraci come realmente siamo piaciuta»
«Si può indossare una maschera dietro l'altra ma alla lunga il vero volto viene fuori perché non si può fingere a lungo e in verità non credo neanche che serva. Bisogna avere il coraggio di mostrarsi per quello che si è. Bellissima poesia!»
«questa è una delle migliori interpretative che io abbia letto, è una straordinaria capacità di trasmettere un sentire, un sentire che si vela e che si mostra, emozioni in sintonia di alternanza, in una poesia che racchiude e svolge il senso. Molto bella.»
«Il carnevalesco vivere di ogni giorno, tra gioie, dolori, grotesco ed il meraviglioso. Versi sulla punta leggera e delicata della penna di un'abilissima poetessa. Molto bella»
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«E sembra proprio un obra riflessa ne suo contorno ambiguo dove non si riconoscono nitide forme...è un mondo in cui ci si nasconde per sentirsi più protetti... e non far apparire l'ambiguità del proprio volto... 
«quel ruolo elusivo la verità in un carnevale soggettivo... siamo nel gioco delle parti tra ambigui mascheramenti del viso e dell'anima. Versi bellissimi!»
«A volte non importa che sia carnevale per nasconderci dietro ad una maschera – è il coraggio che viene a mancare ed allora crediamo di poter sopperire a ciò nascondendoci, ma come si sa, la verità verrà sempre a galla – le bugie hanno le gambe corte!.»
«carnevale di vita... le maschere prima poi cadono e si mostrano i veri volti... facendo cadere falsita' ed ambiguita'...molto molto apprezzata»
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